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		Pepi Merisio – Il 
		Gioco 
		
		Galleria Civica, 
		Monza 
		
		31 gennaio – 16 
		marzo 2014 
		
		  
		
		Giovedì 30 gennaio 
		2014 la Galleria Civica di Monza inaugura Pepi Merisio – Il Gioco,
		53 fotografie vintage e modern print del grande fotografo 
		bergamasco, oggi considerato uno dei principali fotografi italiani. 
		Merisio con delicatezza e poesia ha scelto di raccontare questo tema con 
		una selezione di scatti che colgono la dimensione senza tempo 
		dell’aspetto ludico. Come scrive Cesare Colombo “In Pepi, nelle sue 
		fulminee (ma non casuali) occhiate ci appare vivissima una convinzione: 
		i bambini ‘giocano’ come gli adulti vivono, ed operano, come gli adulti 
		lavorano, litigano, o si concentrano a pensare. Il gioco dei bambini è 
		tale solo per noi, che ne abbiamo dimenticato tutta la serietà. In 
		realtà si tratta di un vero allenamento alla vita... come lo è, su un 
		altro piano, la scuola. Non a caso, ogni gioco che si rispetti è 
		ispirato alla vita degli adulti, anche se le sue modalità vengono 
		capovolte. Con una scelta inventiva che ogni volta ci meraviglia, e ci 
		intenerisce”. Le partite all'oratorio, le 
		corse per strada, le gare con le slitte, bambini e adulti alle prese con 
		svaghi e divertimenti. Ma anche una testimonianza di un'Italia ormai 
		quasi scomparsa come descrive Pepi Merisio nella sua definizione di 
		fotografia: ”Fotografare significa documentare ciò che succede in 
		un determinato momento, senza attendere fatti spettacolari. Perché lo 
		spettacolo è la vita stessa e non bisogna forzare la vita. Fotografare 
		significa essere sinceri con ciò che vediamo”  | 
		
		
		  
						
						
						
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		Pepi Merisio è nato a 
		Caravaggio nella Bassa bergamasca nel 1931 e comincia a fotografare da 
		autodidatta nel 1947. Progressivamente protagonista del mondo amatoriale 
		degli anni Cinquanta, ottiene numerosi e prestigiosi riconoscimenti in 
		Italia e all’estero. Già apprezzato dalla metà degli anni Cinquanta per 
		le sue collaborazioni con il Touring Club Italiano e le riviste 
		Camera, Réalité, Photo, Maxima, Pirelli Look,
		
		
		
		Famiglia Cristiana,
		
		
		
		Stern,
		
		
		
		Paris Match, 
		nel 1962 diventa fotografo professionista. Nello stesso periodo inizia 
		la collaborazione con 
		
		
		Epoca, 
		allora la più importante rivista per immagini italiana. Da allora la sua 
		carriera è in continua ascesa, ottenendo prestigiosi riconoscimenti in 
		Italia e all’estero tra i quali: New talent of Popular photography (New 
		York, 1963), Premio Fermo Reportage Fotografico (Fermo, 1963), Premio 
		Nazionale Fotoreporter italiani (Milano, 1964), Premio Internazionale 
		Fotogiornalismo (Genova, 1965) e numerose personali nei principali musei 
		e gallerie di tutto il mondo. In appena 4 anni la rivista svizzera 
		d’arte DU gli dedica tre numeri unici. Nel 1979 esegue per la Polaroid 
		un servizio in bianco e nero attualmente conservato a Boston alla 
		Collection Polaroid International. Nel 1982 l’Editoriale 
		Fabbri 
		lo accoglie nella collana I grandi fotografi, nel 1988 viene nominato 
		dalla 
		
		
		Federazione Italiana Associazioni Fotografiche 
		FIAF Maestro della Fotografia Italiana e, 9 anni dopo, la stessa 
		associazione gli dedica una monografia nella collana Grandi autori. Nel 
		1989 rappresenta l’Italia nel volume commemorativo dei 75 anni della
		
		
		
		Leica. 
		Nel 1969, in occasione del centenario della Banca Popolare di Bergamo, 
		pubblica la sua prima opera fotografica Terra di Bergamo, suddivisa in 
		tre volumi.   | 
	 
 
	
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		Da allora seguiranno 
		più di cento libri fotografici editi per Atlantis, Bär Verlag, Conzett e 
		Huber, Orell Füssli, 
		
		
		Zanichelli Editore, 
		Mondadori Electa, Silvana, Bolis, M. D’Auria, Editalia, Pubbliepi,
		
		
		
		Monte dei Paschi, 
		Grafica e Arte e 
		
		
		Ecra - Edizioni del Credito Cooperativo 
		di Roma, per la quale dal 1982 cura la collana Italia della nostra 
		gente. Nel 2010 Regione Lombardia gli dedica la mostra Ieri in 
		Lombardia. L’anno seguente è invitato alla 54esima Biennale di Venezia.
		 
		
		  
		
		Inaugurazione: 
		giovedì 30 gennaio 2014 ore 18 
		
		  
		
		Sede 
		
		Galleria Civica 
		
		Via Camperio 1, 20052, 
		Monza 
		
		  
		
		Per informazioni 
		
		T.039.366381-322086 
		
		
		mostre@comune.monza.it 
		
		  
		
		Orario 
		
		Dal martedì al venerdì 
		15-19 
		
		Sabato e domenica 
		10-13/15-19 
		
		  
		
		Ingresso libero  | 
		
		
		  
						
						
						
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