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		Dal sottosuolo di Napoli va in scena “Noi Vivi”: NarteA alza il sipario 
		con uno spettacolo itinerante  
		
		Domenica 23 febbraio 
		2014 (ore 19:00 e ore 21:00) riflettori accesi per “Noi Vivi”, uno 
		spettacolo itinerante ideato dall'Associazione Culturale NarteA presso 
		il Tunnel Borbonico di Napoli, ingresso in Vico del Grottone n°4. Dall'incisione storica ritrovata 
		sulla parete del sottosuolo napoletano, prende vita “Noi Vivi”: una 
		pièce teatrale inedita che promette di catapultare il pubblico nel 
		periodo della Seconda Guerra Mondiale, rivivendo proprio nei rifugi 
		bellici del Tunnel Borbonico dove milioni di persone riuscirono a 
		salvarsi dai bombardamenti. La prenotazione è obbligatoria ai numeri 
		339.7020849 - 334.6227785 per limite posti. La quota di partecipazione 
		per lo spettacolo è di € 15,00 a persona, comprensiva di biglietto 
		“percorso standard” per tornare entro l’anno a  visitare il Tunnel 
		accompagnati da una guida.  
		
		  
		
		Su una parete della 
		gigantesca cattedrale, scavata nel tufo della pancia di Napoli, esiste 
		una grande scritta incisa con un carboncino: “Noi Vivi”, sembra un 
		sospiro di gioia, un urlo liberatorio per essere riusciti a conquistare 
		la salvezza. Finalmente liberi di continuare a vivere, ma imprigionati 
		ancora nelle viscere della terra. Sul palcoscenico naturale del 
		Tunnel Borbonico, l’Associazione Culturale NarteA alza il 
		sipario per un emozionante spettacolo itinerante, “Noi Vivi”, 
		in scena domenica 23 febbraio 2014 – con due turni a disposizione 
		alle ore 19:00 e alle ore 21:00, la prenotazione 
		obbligatoria ai numeri 339.7020849 - 334.6227785 – , in 
		collaborazione con l’Associazione Culturale Borbonica Sotterranea, per 
		rivivere sulla propria “pelle” il drammatico periodo della seconda 
		guerra mondiale a Napoli.   | 
		
		
		  
						
						
						
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		La suggestiva 
		ambientazione del sottosuolo partenopeo proietterà il pubblico 
		direttamente sulla scena, in modo da sentirsi parte integrante della 
		“storia”. L’ingresso è presso Vico del Grottone n° 4, seconda traversa a 
		sinistra salendo via Gennaro Serra, mentre l’uscita è prevista in via 
		Domenico Morelli. La quota per lo spettacolo itinerante è di € 15,00 
		a persona ed è  comprensiva del biglietto “percorso standard”, 
		ossia la passeggiata storica per  visitare il Tunnel entro la fine 
		dell’anno accompagnati da una guida.  
		
		  
		
		Tanti scalini da 
		percorrere a perdifiato non appena suonavano le sirene: il boato delle 
		fortezze volanti si avvicinava, le bombe sarebbero cadute di lì a breve. 
		Correre, non pensare, arrivare nel cuore del monte Echia, nelle viscere 
		della città, dove si appigliava la speranza della salvezza per i più 
		rapidi, i più fortunati. L’inverno arrivava e la città partenopea 
		rischiava di essere coperta più dalle bombe che dalla neve. Ogni giorno 
		diventava difficile sopravvivere all'arida tragedia di quegli anni. 
		Suonava la sirena, un’altra bomba stava cadendo dal cielo: l’affanno 
		aumentava, le macerie ostacolavano ogni vicolo. “Bisogna fuggire, 
		raccogliere velocemente in un lenzuolo le cose più “utili” e trovare 
		rifugio nell'unico posto dove forse ci si può salvare – con queste 
		parole Febo Quercia, ideato della pièce teatrale e  direttore artistico 
		di NarteA, introduce lo spettacolo – Questo spettacolo è qualcosa di 
		molto diverso dal ‘comune’, sono previsti sette attori in scena ed il 
		fattore emotivo sarà il vero protagonista, grazie anche al supporto 
		organizzativo prestatoci dal Tunnel Borbonico”  | 
	 
 
	
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		La luce fievole delle 
		lampadine a 12 volt del Ricovero illuminano a malapena i volti degli 
		sfollati napoletani, stanchi e infreddoliti, i rifugiati cercavano una 
		coperta, un soccorso, uno sguardo o un volto familiare. Un attimo e la 
		sirena poteva suonare di nuovo: la paura tornava, il giorno e la notte 
		si confondevano. Per sopravvivere, bisognava crearsi una “nuova” 
		quotidianità, capace di ricordare che si era ancora umani. Nel tempo i 
		bombardamenti hanno cancellato ogni cosa, ma non la memoria e la 
		speranza di coloro che risalivano in superficie per gridare al cielo e 
		agli attori di quella assurda Guerra: “Noi Vivi”! 
		
		  
		
		Scritto da Febo 
		Quercia 
		
		  
		
		Regia: Antimo 
		Casertano e Febo Quercia 
		
		  
		
		Interpreti: Federica 
		Altamura, Marianita Carfora, Antimo Casertano, Antonio Perna, Serena 
		Pisa, Peppe Romano, Katia Tannoia. 
		
		  
		
		Si ringraziano, per la 
		gentile collaborazione, le guide del Tunnel Borbonico.  | 
		
		
		  
						
						
						
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