| 
		
		  
						
						
						
						  | 
		
		 
		La sua versatilità e fantasia 
		creativa non ebbe limiti e lo portò ad incarnare ciò che venne definito: 
		“The American way of life”. 
		Scrive Vinny Scorsone nel suo testo di presentazione in catalogo: “(…) A 
		cento anni dalla nascita di questo straordinario artista, la galleria 
		Studio 71 di Palermo gli dedica una mostra e lo fa coinvolgendo cinque 
		artisti che hanno reinterpretato le sue celebri pin-up girl. Liana 
		Barbato, Aurelio Caruso, Anna Kennel, Rosaria Randazzo e Tiziana Viola 
		Massa hanno preso a prestito il suo spirito, la sua ironia e a volte 
		proprio le sue immagini. Quattro donne ed un uomo. Diversi i metodi di 
		approccio all’opera, diverso il modo di interpretare la scintilla di 
		Elvgren, quel suo aspetto canzonatorio dei tempi. 
		 
		
		Atemporali 
		o contemporanee, le donne di questa esposizione trainano gli sguardi, 
		scherzano con lo spettatore. Una mostra insolita e divertente, quindi, 
		che lega un recente passato ad un presente che nell’animo è rimasto 
		immutato, quasi che i settant’anni trascorsi fossero stati solo un 
		soffio di vento. Tele, pietre, sculture hanno fatto a gara per ricordare 
		al meglio la figura di questo artista americano che è riuscito a 
		ritagliarsi una fetta di immortalità nel vasto panorama delle arti. 
		
		Sognatrice 
		o maliziosa, romantica o ammiccante, questa è la donna rappresentata 
		nelle opere esposte, questa è la donna di Gil Elvgren.” 
		
		La mostra è 
		visitabile fino al 7 febbraio 2014 presso la galleria Studio 71 di 
		Palermo Via Vincenzo Fuxa n. 9  dalle 16,30 alle 19,30  compreso i 
		festivi.  
		
		
		
		https://www.studio71.it/pagine/gil-elvgren.htm  |