Domenica 20 novembre ritorna Aj a Caraj –
quando la festa sa di aglio, appuntamento ghiotto, aromatico e seducente
che ruota attorno al nostro odoroso bulbillo.
Saranno presenti, oltre alle numerose
bancarelle che esporranno le migliori produzioni orticole, tipiche,
gastronomiche e letterarie inerenti al tema, gli stand dei coltivatori
dell’aglio di Caraglio aderenti al Consorzio di tutela e un punto
informativo a cura delle Comunità del cibo (una di queste riguarda
proprio i suddetti coltivatori) della condotta Slow Food di Cuneo e le
sue Valli.
Nell’ambito di questa nona edizione, che
si svilupperà lungo la principale via Roma e la centralissima piazza don
Ramazzina, verranno proposte degustazioni a tema come la gustosa Sopa ‘d
Caraj (zuppa all’aglio di Caraglio), buona musica e l’esposizione di
alcune ,dimenticate, coltivazioni di un tempo.
Accanto alla riproposizione visiva di
produzioni di ortaggi “d’antan” ,oramai in piena fase di
rivalorizzazione, come la patata Piatlina, la patata Ciarda (promosse
da un’apposita associazione che ha sede a Monterosso Grana), la patata
del Giari o del Bur, la lenticchia della Valle Grana, il porro di
Montagna, la Melia del Re ecc., si potranno ammirare le coltivazioni
intraprese, a scopo sperimentale, in quest’annata agricola. |
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