BACALA' ALLA VICENTINA
- Sandrigo (VI)
IL BACALA’ ALLA VICENTINA CELEBRA
LA SUA FESTA
Dal 21 settembre,
a Sandrigo, la grande kermesse del piatto tipico berico e le “Giornate
Italo-Norvegesi”.
Esordio con un Gran Galà dell’Unità dì’Italia e poi festa di piazza tra
stand
gastronomici, concorsi, musica, spettacoli e cultura. Domenica 25 la
suggestiva
cerimonia di
investituta dei nuovi cavalieri della Confraternita del Bacalà alla
Vicentina
Il via ufficiale,
previsto per mercoledì 21
settembre, sarà all’insegna del
150° Anniversario
dell’Unità d’Italia, con un
Gran Galà che unirà, non solo idealmente, tutti i sapori della
tradizione
gastronomica
nazionale. Più di 700 commensali, tra i quali moltissime autorità
invitate
per l’occasione,
celebreranno così, con un richiamo anche visivo al tricolore (il primo
piatto
servito dopo l’entrèe
sarà infatti un “Bauletto di Bacalà al Tricolore”) il via ufficiale alla
24^
Festa del Bacalà di Sandrigo,
un appuntamento che richiama da tutta Italia gli appassionati
di
un piatto non a caso riconosciuto dal progetto europeo EuroFIR come
uno dei 5 alimenti
più
rappresentativi della tradizione alimentare nazionale.
Ad organizzare la
kermesse è la Pro Loco di
Sandrigo e la
Confraternita del Bacalà alla Vicentina,
che quest’anno
saranno impegnate anche nelle
Giornate Italo Norvegesi.
Proprio
dal Paese nordico,
e precisamente
dall’arcipelago delle Lofoten in cui da secoli viene pescato,
lavorato e commercializzato il merluzzo,
arriverà a Sandrigo una folta delegazione
di
rappresentanza per rendere omaggio al Bacalà alla Vicentina
(con una “c” sola, come si
usa in terra
berica). In testa al gruppo norvegese, che già si preannuncia numeroso,
ci sarà
il
sindaco dalla città di Røst, da
oltre vent’anni gemellata a Sandrigo, Arnfinn Ellingsen, ma
da Pro Loco e
Confraternita sono partiti nelle scorse settimane anche gli inviti
ufficiali al
ministro norvegese
della Pesca e all’ambasciatore di Norvegia in Italia.
La Festa di
Sandrigo è comunque, prima di tutto, una manifestazione di piazza:
coinvolge
ogni anno
migliaia di appassionati,
che non mancano di partecipare a questo appuntamento
per
gustare il Bacalà alla Vicentina e altre tipicità locali negli stand
gastronomici, nei quali
si prevede di
servire oltre 20mila porzioni del piatto,
da assaporare accompagnato con la
tradizionale
polenta di Mais Marano e con gli ottimi vini Doc, Vespaiolo della
Cantina Beato
Bartolomeo di
Breganze e Durello del Consorzio Tutela Vino Durello.
I sei giorni di
gastronomia a tutto
Bacalà culmineranno,
domenica 25 settembre, con la tradizionale
Cerimonia di Investitura della Confraternita del Bacalà alla Vicentina,
durante la
quale verranno svelati i nomi dei nuovi Cavalieri. Ospite d’onore
di questo evento particolarmente
suggestivo sarà lo spagnolo Carlos Martin Cosme, presidente del
Ceuco, il Consiglio
Europeo delle Confraternite Enogastronomiche,
che con la sua presenza intende suggellare
l’importanza della
Confraternita del Bacalà alla Vicentina tra i numerosi organismi
internazionali
che promuovono il
patrimonio dei sapori locali. In questo senso, a dimostrare
ulteriormente
la validità del
lavoro condotto fin qui dal sodalizio, è la crescita dei Baccalà Club,
associazioni di
appassionati del piatto che affiancano la Confraternita sul territorio
organizzando
periodicamente
iniziative di promozione del piatto tipico. Nel corso della Cerimonia
di investitura
verranno consegnate le insegne ufficiali della Confraternita a due nuove
realtà:
il Baccalà Club
Valleogra di San Vito di Leguzzano e il Baccalà Club Tabina Bragalon di
Gattinara
(Vercelli).
E a proposito di
tutela e promozione del piatto principe della gastronomia berica, un
ruolo
fondamentale in
questo senso lo riveste il
Gruppo Ristoratori del Bacalà alla Vicentina: 38
locali, situati
anche fuori provincia, che ogni giorno mettono in menu questa specialità
nel
rispetto della
ricetta tradizionale. E
saranno proprio gli chef di questi ristoranti i protagonisti
del
Gran Galà di apertura, per il
quale hanno elaborato un menu d’eccezione che inizia
con una
degustazione di ben venti diverse entrèe e si conclude con un vero e
proprio viaggio
tra la pasticceria
artigianale italiana. Un posto d’onore, ovviamente, è riservato ai
prodotti
tipici berici che
attornieranno, ottimi comprimari, “Sua Maestà” il Bacalà alla Vicentina
della
Venerabile
Confraternita con polenta di Mais Marano (per prenotazioni, fino ad
esaurimento
dei posti
disponibili, Pro Sandrigo tel. 0444 658148, costo 50 euro)
E chi vuole poi
continuare a vivere la Festa nella sua anima più popolare, tra musica,
animazione
stand
gastronomici, c’è un
programma davvero fitto di appuntamenti.
Si comincia
venerdì 23
settembre con l’apertura
dei chioschi nei quali, novità di quest’anno, oltre al
classico Bacalà alla Vicentina saranno serviti anche degli squisiti
gnocchi al bacalà.
Mostre
collaterali (in
villa Sesso Schiavo Nardon e nella chiesetta di piazzetta Garibaldi a
Sandrigo),
musica giovane e
ballo liscio, mercatini di prodotti tipici, si susseguiranno tra sabato
e domenica.
Il
25 settembre, oltre alla solenne
investitura dei nuovi cavalieri della Confraternita (inizio
alle ore 10.30), si potranno vivere altri due divertenti momenti: un
concorso tra le massaie
di
Sandrigo che si cimenteranno
nella preparazione del Bacalà alla Vicentina fatto in casa e
chiamato idealmente “della nonna” (ore 12.30) e la presenza, nel
pomeriggio, degli artisti
di
strada del Festival Babybuskers,
con spettacoli dedicati ai bambini a
finalità benefica (le
offerte raccolte andranno a favore della
Uildm, Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
La Festa d
Sandrigo si concluderà
lunedì 26 settembre con una speciale
degustazione di
Risotto
al
Bacalà (oltre al consueto
Bacalà alla Vicentina) nei chioschi gastronomici.
Per
chi, poi, vuole prepararsi adeguatamente ad affrontare questa “sei
giorni” del Bacalà
alla Vicentina, conoscendo
meglio la storia e i segreti dello stoccafisso, un alimento che
ritroviamo in
tantissime tradizioni alimentari, sia in Italia che all’estero, un
ultimo consiglio:
partecipare,
lunedì 19 settembre
alle ore 21, alla presentazione del
libro di Otello Fabris
“I
Misteri del Ragno” (edito da La
Vigna), che avverrà nella sede della biblioteca comunale
di Sandrigo. Il
libro, sintetizzando oltre 5 anni di ricerche condotte dall’autore in 17
biblioteche
e musei europei,
riscrive in parte
l’attuale storiografia dello stoccafisso e ricostruisce
i complessi
percorsi di questo prodotto dai Mari del Nord al Mediterraneo, dove il
merluzzo
è diventato il
protagonista della cucina di magro.
Info:
www.baccalaallavicentina.it
Pro Loco Sandrigo
tel.0444 658148 |