La Sagra del Mirto giunge
quest'anno alla diciasettesima edizione, sugellando un patto
affascinante tra cultura, antiche
tradizioni e innovazione secondo una logica di
partecipazione e coinvolgimento
di tutte le risorse del nostro piccolo e dinamico Comune,
che ha nell'ospitalità il suo
principale connotato distintivo. Rappresenta l'evento di punta del
movimento perpetuo dei teltesi
che, tra festa patronale, feste campestri, carnevale, tappa del
Time in Jazz, Monumenti Aperti,
scambi culturali, eventi della tradizione contadina, eventi
sportivi, motoraduni, escursioni
naturalistiche, festival corali sacri, rappresentazioni sacre
pasquali (Lu Sgravamentu),
rassegne letterarie e canore, riesce ad offrire un ricchissimo
calendario di eventi con elevato
livello qualitativo per 365 giorni l'anno.
La 17° Sagra del Mirto
rappresenta una sostanziale novità rispetto le passate edizioni per
quanto riguarda la formula con
cui si propone: la solita tre giorni del week-end successivo a
Ferragosto viene anticipata da
due serate denominate “Aspettando La Sagra”.

Mercoledì 17 verrà presentato
il dvd sui poeti dialettali galluresi realizzato per il Comune di
Telti da Luigi Stazza, “La Boci
di l'Ammentu” cui seguirà la proiezione del filmato e un
dibattito con gli ospiti in sala;
Giovedì 18 verranno
riproposte le tradizionali pratiche contadine: l'Agliola, trebbiatura
con buoi e con un'antica
trebbiatrice meccanica messa a disposizione da Antonio Mannoni
da Caresi, Loc Porto Pozzo–Santa
Teresa, la macinatura del grano, la lavorazione del
formaggio e la riproposizione
degli antichi mestieri; a seguire sarà possibile degustare menù
tipici galluresi, prima di
assistere alla commedia dialettale della compagnia teatrale teltese
“Bruno Columbano” e di lasciarsi
trascinare dalla fisarmonica di Quirico Bacciu.
Venerdì 19, dopo la messa
accompagnata dalla voce di Maria Giovanna Cherchi si darà il
via ufficiale alla 17° Edizione
della Sagra del Mirto con l'inaugurazione a cui prenderanno
parte anche le autorità comunali,
provinciali e regionali, allietata dall'esibizione del gruppo
folk di Telti “Li Frueddhi
Tiltesi”. Dopo la cena con menù tipico, quest'anno preparata per la
Pro Loco dall'Associazione
Carrasciali Tiltesu per tutti i tre giorni, seguirà il concerto di
Maria Giovanna Cherchi e i balli
in piazza con la fisarmonica di Gavino Maricca.
Sabato 20 si ripartirà sempre
in serata per le vie del centro storico con l'estemporanea di
Pittura, a cui parteciperanno gli
artisti locali, e l'Estemporanea di Composizione Infiorate
con i gruppi di Telti e Arzachena.
Presso l'aula consiliare verranno presentati i libri
dell'editrice Taphros: “Gallura
Orientale: preistoria e protostoria” di Paola Mancini; i libri
per ragazzi “La stele scomparsa”
e “Eleonora d'Arborea”. La serata prosegue con il
concerto dei Bertas e balli in
piazza col fisarmonicista Alesandro Uscidda.
Domenica 21 si riparte alle
17,30 con la sfilata dei gruppi folk e delle maschere galluresi, a
cui seguirà “La Pricunta”, la
rievocazione dell'antica usanza tipica gallurese in cui si
chiedeva la mano della sposa, con
la collaborazione della Compagnia Teatrale Bruno
Columbano. Seguirà dopo cena
l'esibizione dei gruppi folk partecipanti alla sfilata nella IV°
edizione del Festival del
Folklore “A Tempu di Sunettu”. Durante la rassegna verranno
consegnati i premi “La Chjai di
la Sagra”, riconoscimento per il personaggio che, con le sue
iniziative, ha dato lustro al
paese di Telti, e “Il Balcone Fiorito”, assegnato alla migliore
composizione floreale presente
durante la sagra tra i balconi del centro. Il terzo premio
istituito quest'anno, “Scatta la
Sagra”, concorso per fotografi professionisti e amatoriali che
sapranno immortalare i momenti
più significativi della manifestazione, verrà consegnato
dopo la Sagra, con un evento
dedicato.
Programma 17° Sagra del Mirto
2011
Mercoledì 17
Aspettando la 17° Sagra del Mirto
19.00 Aula Consiliare.
Presentazione e proiezione del dvd sui poeti dialettali gallurersi
curato e realizzato per il Comune
di Telti da Luigi Achille Stazza
A seguire breve dibattito sulla
cultura gallurese e sulla figura dei poeti galluresi.
Giovedì 18
Aspettando la 17° Sagra del Mirto
18.30 Cortile Santa Anatolia –
Rievocazione storica delle tradizionali pratiche contadine:
l'Agliola, trebbiatura con
buoi e con un'antica trebbiatrice, la macinatura del grano,
la lavorazione del formaggio e la
riproposizione degli antichi mestieri
22.00 Piazza Dante - Commedia
dialettale “eh... chisti sociari” a cura della